Resistorante Terra Madre Day
Appuntamento Martedì 10 Dicembre 2013, dalle ore 19.00, presso la libreria Ergot, piazzetta Falconieri, Lecce. Resistorante-Terra Madre Day: festeggiamo mangiando locale.
RESISTORANTE, laboratorio di cucina resistente a mode e mercati, partecipa alla giornata internazionale Madre Terra Day di Slow Food: 1000 iniziative in 120 paesi danno vita ad un grande evento collettivo realizzato su scala globale per celebrare la diversità alimentare, proclamare il diritto ad un cibo buono, pulito e giusto, ed essere portavoce di contadini e produttori di piccola scala, cuochi responsabili e consumatori consapevoli. Celebrando il cibo locale vogliamo diffondere e condividere consapevolezza sulle scelte legate alla nostra alimentazione quotidiana e quindi ai nostri consumi. Siamo noi consumatori a poter fare la differenza in quanto le nostre richieste possono condizionare il mercato e contribuire ad avviare un'inversione della rotta smantellando il paradigma del modello economico odierno fondato sul saccheggio , la distruzione della natura e il dominio dell'immediato, del sempre-tutto-subito. Programma di martedì 10 dicembre Dopo esserci occupati delle tematiche legate al consumo del pesce e delle modificazioni genetiche apportate sul grano, in questo appuntamento dedicheremo la nostra attenzione alle produzioni agricole locali orientate verso pratiche“resistenti” ed all'impellente necessità collettiva di accedere alla terra secondo modalità diffuse e non elitarie. Metteremo in risalto le realtà e le esperienze che considerano l'agricoltura come un presidio della biodiversità, della sovranità alimentare, radicata nelle economie locali produttrice di reddito sostenibile, dell'inclusione sociale e della salvaguardia ambientale contro le speculazioni edilizie e l'erosione di terreni agricoli dovuta all'espansione urbana. Ospiti della serata saranno: Guida Salento Chilometrozero: sarà allestita una mostra sulle antiche varietà orticole salentine a cura di "Guida Salento km0". Spazi Popolari – I Colori della Terra“ di Sannicola: prodotti della Terra con l’agricoltura organica rigenerativa. A Sannicola si trovano gli Spazi popolari “I Colori della Terra” fondati da tre appassionati giovani di cui Ivano Gioffreda è il portavoce e rappresentante. Il gruppo di giovani agricoltori innovatori, di cui fa parte Andrea de Iaco ed Ivana Adamo, si ispira al concetto di agricoltura organica del sudamericano Jairo Restrepo .I ragazzi de “I colori della Terra”, oltre a non utilizzare nessun tipo di insetticida e fertilizzante tradizionale chimico bensí lo stallatico, i biofertilizzanti e le soluzioni minerali opportunamente lavorati secondo le tecniche apprese dal sudamericano, coltivano e riproducono sementi autoctone e introdurranno nel ciclo produttivo i compost che elaboreranno, riducendo in questo modo drasticamente il peso della spazzatura che andrà in discarica e reintroducendola in un ciclo naturale Associazione Casa delle AgriCulture Tullia e Gino di Castiglione d’Otranto. Ridare vita e ripopolare le campagne, fare economia sostenibile e creare uno spirito di comunità, sono solo alcuni degli obiettivi dell'associazione castiglionese che da tempo lavora antiche varietà di cereali, rigorosamente con metodi biologici su terreni abbandonati incolti e concessi in comodato d’uso gratuito. Carlo Mileti, -Bottega del Mondo- coordinatore del gruppo Gas Lecce consumo critico: «una busta della spesa racconta come tratti il territorio in cui vivi, oltre a cosa mangi davvero». Dr Sergio Longo e Alessandro Rizzo per Ortoporto Ortoporto e’un’iniziativa promossa oltre che dalla C.R.A.P. “Villa Libertini” del Dipartimento di Salute Mentale della ASL – Lecce, dalla Condotta Slow Food di Lecce e la Cooperativa Agricola “FM Salento”, per coinvolgere i 14 ospiti della C.R.A.P. nella produzione agroalimentare.Grazie alla bonifica di un’area di terreno abbandonato a ridosso della struttura riabilitativa, è stata iniziata la coltivazione di ortaggi che serviranno al consumo interno della struttura e dei “contadini” addetti alla produzione. Per il dr. Sergio Longo, ideatore del progetto, la coltivazione di prodotti della terra si presta a diventare uno snodo per molte possibili diramazioni dell’attività riabilitativa psichiatrica, dal senso di autoefficacia (l’impegno che gratifica), fino ad una potenziale attività lavorativa, dal rispetto per la natura (produzione di compost) alla produzione di cibi di qualità, prevalentemente biologici Comitato popolare Coltiva Lecce- Terre in comune- La città campagna: un gruppo di associazioni e cittadini residenti a Lecce ha costituito il comitato popolare COLTIVA LECCE-terre in comune-, con l'obiettivo di chiedere al comune di lecce di verificare la disponibilità di terreni agricoli non coltivati propri o di enti ed istituzioni, situati nella zona periurbana della città, in parte da destinare ad orti pubblici attrezzati da concedere ai cittadini richiedenti, mentre la parte maggiore per coltivazioni a scopo di reddito da riservare a disoccupati e soggetti svantaggiati. GLAS: gruppo leccese di acquisto solidale –manifatture knos- Un gruppo di persone che si propone di sostenere piccoli produttori e trasformatori biologici che lavorino nel rispetto della terra e dei diritti dei lavoratori. Avvicina il produttore al co-produttore (consumatore) ristabilendo un rapporto di fiducia e conoscenza e evitando i passaggi intermedi. Il Glas inoltre difende e diffonde l'AUTOPRODUZIONE, è aperto ad autoproduzioni casalinghe o in piccola scala purché si possano conoscere e possa essere compilata una scheda di GARANZIA PARTECIPATA. Infine si occupa e si preoccupa di sensibilizzare sempre più persone sull'importanza della questione della TERRA (accesso alla terra, impoverimento dovuto alla chimica, sfruttamento del lavoro) e del CIBO come fattore di cambiamento politico, sociale, ambientale, di salute. 19.00/21.00 La Resistocena include le scelte politiche e le prerogative della sostenibilità ambientale; usiamo solo prodotti a Km0, stagionali e coltivati senza pesticidi: martedì 10 delizieremo i nostri palati con la degustazione del resistopiatto creato con farro perlato e ceci, cardoncelli trifolati e menta, verza stufata con acciughe, marmellata di arance (autoprodotta) e castagne, riduzione di vino rosso(autoprodotta)… tutti gli ingredienti provengono da agricoltura biologica non certificata, garantita dalla nostra conoscenza diretta dei fornitori!!..ovviamente le castagne e le alici non sono propriamente a Km0 ma sono comunque ingredienti selezionati per la loro sostenibilità. Resistopiatto: 5 euro Bicchiere di vino: 1 euro Vino fornito da” La Vineria”, via Giuseppe Giusti n°39/A, 73100 Lecce a seguire Proiezione del documentario l’ ARNEIDE, lo stato fa la guerra ai contadini. Un film di Luigi del Prete, Italia, 2002, durata 59". "Le lotte dei braccianti e dei contadini del Salento nel secondo dopoguerra".